PREMIO “SILVIO SERBASSI
“LA FORMA. I funghi, le piante selvatiche, i fiori, le erbe di prati e campi presentano talvolta aspetti curiosi e inconsueti: metti in evidenza con uno scatto soggetti che abbiano attirato il tuo interesse per la loro originalità”: questo il tema proposto nelle sezioni “Botanica” e “Micologica” per l’undicesima edizione del concorso intitolato al Segretario Generale dell’associazione venuto a mancare qualche anno fa. Si sono piazzati al primo posto concorrenti “storici”, a secco di vittorie da qualche anno.
La Giuria, composta da Nerio Cimpanelli (presidente), Fosca Crocioni, Antonio Mallozzi, Fausto Marino Museo, Stefano Pietrolati, ha espresso le sue preferenze, individuando le seguenti foto vincenti:
SEZ. BOTANICA |
SEZ. MICOLOGICA |
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FOTO |
AUTORE |
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FOTO |
AUTORE |
1° |
Trottola |
Roberto Nevola |
1° |
Stalattiti |
Andrea Traversi |
2° |
Collisione subatomica |
Daniele Castelli |
2° |
Mare in tempesta |
Daniele Castelli |
3° |
Fuochi artificiali |
Luciano Zonetti |
3° |
Precipizio autunnale |
Amedeo Schipani |
Sono state presentate complessivamente 64 immagini, 33 nella sezione botanica e 31 in quella micologica.
A questa edizione del concorso hanno partecipato 8 concorrenti, non tutti presenti in entrambe le sezioni. La partecipazione, rispetto alla precedente edizione, è stata più limitata, a causa, tra l’altro, del nuovo regolamento che ha escluso la partecipazione di concorrenti non soci dell’associazione.
Conquista il primo posto nella sezione botanica “Trottola”, di Roberto Nevola. Il fiore della Passiflora, ripreso in maniera impeccabile, è certamente uno dei più belli e, al tempo stesso, più singolari per la forma e la disposizione delle strutture che lo compongono. Nevola aveva vinto per l’ultima volta nell’edizione 2015 del concorso.
Secondo Daniele Castelli, con Colli-sione subatomica; la foto sembra effettivamente rappresentare l’esplo-sione di un atomo e il titolo scelto dall’autore rafforza la suggestione creata dall’immagine.
Terzo Luciano Zonetti con Fuochi artificiali, che mostra, ripresi dal basso, i fiori di una pianta grassa, simulando l’esplosione in cielo dei fuochi d’artificio.
Nella sezione micologica Andrea Traversi (ultima vittoria nell’edizione del 2012) si è aggiudicato il primo posto con “Stalattiti”. Il punto di vista inconsueto e la ripresa ravvicinata conferiscono all’immagine una suggestione particolare: sembra davvero di trovarsi all’interno di una grotta e di ammirare le concrezioni calcaree create con pazienza dal Tempo.
Alle spalle del vincitore si piazza ancora Daniele Castelli con “Mare in tempesta”, un’immagine che esaspera la ripetitività della struttura del fungo (un Trametes versicolor), creando una “texture” che con l’alternarsi di luci e ombre simula il movimento delle onde marine.
Al terzo posto si è classificato Amedeo Schipani con “Precipizio autunnale”: l’immagine è molto simile alla precedente e sfrutta gli stessi elementi creativi, dando consistenza, volume e profondità al soggetto con la ripresa dall’alto.
Da segnalare il giovane Daniele Castelli che, alla sua prima partecipazione al concorso, occupa il secondo posto in entrambe le sezioni, mostrando anche con le altre immagini presentate una buona sensibilità, un bel colpo d’occhio e una eccellente tecnica fotografica di base.
La Giuria, durante la riunione di votazione, ha apprezzato le immagini presentate da Andrea Gazzillo e da Meryem Amel, quasi tutte macro di grande effetto e tecnicamente perfette; ma le foto, orientate soprattutto a mettere in evidenza gli insetti posatisi sui soggetti micologici o botanici ripresi, non sempre sono riuscite a rispettare il tema del concorso.
Apprezzata, sia dalla Giuria che dal pubblico che ha assistito alla premiazione, anche la produzione di Enzo Ferri che, più di altri, ha colto il tema del concorso con le immagini più curiose e singolari.
Seguono le raccolte che mostrano tutte le foto in concorso nelle due sezioni.
Antonio Lavagno
SEZIONE BOTANICA
SEZIONE MICOLOGICA